Escursioni in aree archeologiche e naturalistiche di grande fascino, dove l’unione di storia, natura e paesaggio, è inscindibile e meravigliosa, in un territorio contraddistinto da fertili, verdi campi e dolci colline, laghi e aspre cime, antichi insediamenti e città arroccate.
Dal Villaggio bizantino di Vallone Canalotto, insediamento rupestre affacciato sulla splendida Valle del Morello, le cui maestose pareti di roccia arenaria mostrano ancora tombe a grotticella, columbaria, palmenti, qanat, chiese rupestri, alla Necropoli di Realmese, con le sue centinaia di piccole tombe a forno, aperte su bianche pareti di roccia calcarea, dove ondeggiano gli asfodeli e l’aria profuma di timo; dal Monte Altesina, la vetta più alta degli Erei, centro geografico dell’isola scelto dagli arabi per suddividere la Sicilia in tre valli e riserva naturale ricca di testimonianze archeologiche e meraviglie naturalistiche, a Monte Gaspa, immerso in una vasta pineta e custode di una necropoli tardo-antica e di esempi di archeologia industriale, come le discenderie per l’estrazione dello zolfo e i forni Gill per la sua lavorazione, fino alla Regia Trazzera di Furma, da Calascibetta a Gangi, per quel rituale ancestrale che è la transumanza.